Mammografia

MammografoIl Mammografo è parte indispensabile della diagnostica senologica.

Con un esame semplice e rapido e con una dose di irradiazione ormai trascurabile, l'esame è in grado di fornire in mani esperte un risultato con altissima percentuale di attendibilità.

La mammografia è l'unica metodica che permette al medico di diagnosticare neoplasie della mammella anche in fase precocissima, quando cioè il loro trattamento determina la completa guarigione. Questa pratica permette infatti di identificare i tumori quando ancora sono iniziali, di dimensioni a volte di pochi millimetri, ancora non palpabili né documentabili con altri esami medici.

Proprio per la capacità della mammografia di diagnosticare tumori molto piccoli essa diventa l'esame ideale e indispensabile per il controllo di tutte le donne oltre i 40 anni, età in cui il rischio di ammalarsi aumenta in modo significativo.

Durata esame: 10 minuti circa

MammografiaPreparazione all'esame
Non occorre osservare particolari accorgimenti nei giorni precedenti l'esame.
La fase del ciclo mestruale non è condizionante ai fini della qualità delle immagini; è tuttavia preferibile eseguire l'esame mammografico evitando la fase premestruale, qualora la mammella risultasse in tali periodi particolarmente dolente.

Quando non si può fare.
Nonostante la mammografia impieghi bassissime dosi di raggi X è opportuno che non venga eseguita in gravidanza, soprattutto nel primo trimestre; evitare quindi l'esame se non è possibile escludere con sicurezza un'eventuale gravidanza.

Come si svolge
L'esame mammografico viene generalmente eseguito in stazione eretta, a seno nudo, appoggiando una mammella alla volta su un apposito ripiano ad altezza regolabile.

L'apparecchio determina una leggera compressione sulla ghiandola che migliora la qualità dell'immagine mammografica.
Normalmente vengono eseguite due radiografie per ciascuna mammella con riprese dall'alto verso in basso ed obliquamente, per una completa visione di tutta la ghiandola.
L'esame dura pochi minuti e può essere completato anche da una valutazione clinica della mammella.

Eco MammellaDopo l'esame
Completata la mammografia non rimangono segni o alterazioni cutanee sulle mammelle, dolore e non vi è alcuna raccomandazione da osservare nei giorni successivi, né terapia da fare.

Talvolta il medico radiologo può richiedere, a completamento della mammografia anche un esame ecografico, che non è mai sostitutivo, ma complementare, perché mirato sulle immagini radiografiche.
La pellicole radiografiche, documento dell'esame eseguito, vanno conservate con estrema cura, non piegate, arrotolate, bagnate o pressate sotto pesi, e presentate ad ogni successivo controllo medico.

IMPORTANTE:
L'esame mammografico può essere ripetuto, sempre a giudizio del medico curante, ogni 1-2 anni nelle donne di età è compresa tra 40 e 50 anni e con cadenza annuale dopo i 50 anni; e ad eventuale integrazione completa l'esame ecografico, a giudizio del radiologo che ne conosca i precedenti anamnestici.

Informatica Netizen

Powered by Informatica Netizen

Area RiservataP.Iva: 04109020828